Si riparte con Ternana-Avellino al Liberati

Da domani torna il calcio vero, quello con i punti in palio o meglio, trattandosi di Tim Cup, con in ballo la qualificazione al turno successivo. E l’esordio per la stagione 2021-2022 prevede una partita al Liberati contro l’Avellino. Si, contro quella squadra che il 3 aprile consentì ai rossoverdi di guadagnarsi la promozione in serie B ampiamente in anticipo rispetto alla fine del 25 dello stesso mese.
Che partita, quella! La squadra di Lucarelli vinse con il punteggio di 4-1, fino all’86’ era sul 4-0, e alla fine scoppiò la festa per la meravigliosa promozione di una squadra che ha battuto ogni record.

Quella di domani pomeriggio, inizio ore 18,30 al Liberati, sarà una partita diversa perché le squadre sono ancora in preparazione anche se la Ternana dovrebbe essere più avanti rispetto agli irpini che hanno iniziato il ritiro a Roccaraso con un paio di settimane di ritardo rispetto ai rossoverdi.
Due squadre che hanno cambiato un po’ il proprio organico; la Ternana per cercare di adeguarlo alla serie B elevandone il tasso tecnico e di esperienza, l’Avellino perché vorrebbe essere protagonista nel campionato di serie C puntando alla vittoria.

Alla corte di Braglia sono arrivati Mignaneli dal Modena, Scognamiglio, difensore centrale, dal Pescara, Sbraga, difensore centrale, dall’Arezzo, Mastalli, centrocampista, dalla Juve Stabia, Matera, centrocampista centrale dalla Cavese, Messina, attaccante, dal Real Aversa, Pescia, attaccante, dal Renate e Pizzelli, portiere, dalla Caratese.

Di contro non fanno più parte della rosa dei lupi rispetto alla stagione scorsa Laezza, terminato alla Reggiana, Fella alla Salernitana, Errico al Frosinone, Illanes rientrato alla Fiorentina e Baraye. Insomma, partenze pesanti! Piero Braglia, il tecnico rimasto alla guida della formazione irpina, dovrebbe schierare la squadra con il 3-5-2 e dovrà rinunciare all’impiego dello squalificato Mario Silvestri.

Da segnalare che dal Liberati dovrà uscire la squadra che affronterà il Bologna al Dall’Ara il 16 di agosto alle 18,30 con diretta televisiva su Italia 1 o sul canale 20 per cui in caso di parità al termine dei 90’ minuti di gioco si andrà ai supplementari e, persistendo ancora il pari, saranno i rigori a decidere chi andrà a sfidare Mihalovic ed i suoi ragazzi.

Ivano Mari

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