Ternana, la carica di Bandecchi – VIDEO

“Mi piace la prima maglia con la scritta FERE. Inoltre mi piace il design delle strisce che da lontano possono sembrare banali ma invece sono molto elaborate. Mi piace moltissimo anche la seconda maglia che ricorda i nostri colori. Sono due belle bandiere che speriamo di onorare nel modo giusto. Ci siamo viziati l’anno passato. Abbiamo detto che la Ternana è una squadra importante che si è fatta ammirare. Quest’anno se vorremmo tenere quegli standard dovremo impegnarci e sarà difficilissimo. Dobbiamo impegnarci al massimo per poter dimostrare, al di là del risultato è una Ternana che ci mette il cuore. Questo è quello che vogliamo”.

Nuove maglie, nuovo campionato, solita voglia di combattere…
“Lo ribadisco, l’ho detto a Lucarelli e Leone. In questo momento non so che campionato andremo a fare. So che abbiamo 38 partite d’affrontare. Per me sono 38 finali di Coppa del Mondo. Ogni partita va affrontata con la logica dell’ultima partita. Con la stessa mentalità dobbiamo giocare ogni istante questa partita affinché alla fine riusciremo a dare il massimo. Così giocheremo da Ternana. Voglio questa mentalità. Saremo silenziosi e ambiziosi. Se sei ambizioso devi dimostrarlo in campo”.

Agosto è un mese importante perché inizia il campionato, ma a settembre si parlerà di stadio, clinica e centro sportivo…
“Agosto è un mese importante perché io non sono stato convocato per il 21. Solo un matto poteva fare iniziare il campionato il 21. Il 29 sono convocato e vado a Reggio Calabria alle 9 di sera. Spero che nessuno voglia rovinarmi la settimana di vacanza. Lo dico ufficialmente a Leone, al mister e ai ragazzi. Perdere no perché ho due sole settimane di vacanza all’anno. Mi starebbe bene pure un pareggio striminzito con noi che facciamo gol scivolando con la palla che sbatte addosso alla gamba ed entra in porta”.

Centro sportivo, clinica e stadio…
“Centro sportivo se chiudiamo con il Comune e credo che lo faremo a breve, tre giorni dopo aver pagato inizieremo con i lavori. Partiremo con la costruzione dei tre campi sportivi che ci servono come il pane, due in erba e uno in sintetico. Poi andremo avanti con il resto: c’è da costruire circa 7mila metri quadri quindi di lavoro ce ne sarà tanto da fare. Ci vorranno un paio di anni per completare il tutto. Se avremo questa opportunità partiremo subito. Per quanto riguarda lo stadio prometto che a settembre farò un salto in Regione dove mi aspettano. Vorrei fare due chiacchiere con chi conta per dirgli che il nostro è un progetto che si basa sulla bontà e sulla serietà com’è questa Università. Se a Terni nascerà la clinica che io desidero questa non avrà niente da invidiare a nessun ospedale o clinica nel mondo. Se poi nascerà anche lo stadio sarà uno stadio bellissimo”.

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