Quel rullo compressore chiamato Ternana!

Anche a Potenza dimostra la sua forza con tante novità proposte da Lucarelli che anche tatticamente ha proposto interessanti cambiamenti

Ed è arrivata anche la 23 esima vittoria stagionale ed ora la serie B è a soli 4 punti. Più che la vittoria, però, stupisce l’ennesimo colpo a sorpresa di un Lucarelli che ogni settimana ne trova una per motivare la squadra. Al Viviani ha messo in campo una compagine imbottita di giocatori che non hanno trovato impiego con continuità e con 9 elementi diversi , sarebbero stati 10 se Laverone non avesse accusato un problema prima del match, dalla squadra schierata 3 giorni prima.

E chi non avrebbe fatto carte false pur di giocare una partita degna di una squadra prima in classifica con 12 punti di vantaggio sulla seconda? La risposta è superflua nel caso dei giocatori della Ternana tutti alla ricerca di un prezioso contributo da dare alla squadra dominatrice in assoluto di un campionato difficile come la serie C e di un girone difficile, checchè se ne dica, come quello meridionale.

E così son venute fuori prestazioni di buon livello come quelle di Russo, di Salzano, di Celli, finalmente tornato dal primo minuto dopo otto mesi di sofferenza, di Suagher, di Paghera tanto per citare coloro che hanno giocato meno dei compagni di squadra. Anche da coloro che hanno un maggior minutaggio sono arrivate prestazioni importanti con un Furlan indemoniato, con un Damian che ha mostrato di sapersela cavare anche da trequartista, con un Boben, spietato in marcatura, tornato su livelli di inizio campionato.

E con un Falletti monstre che continua a contendersi con Partipilo la leadership dei marcatori nel girone C. E con un Vantaggiato pronto a giocare per la squadra, a favorire i gol degli altri, vedi il 2-0 di Falletti, ma contento e soddisfatto per l’impresa che la squadra sta portando a termine. Poi ci sarebbe Iannarilli ma ieri è stato protetto così bene da difensori e centrocampisti che è dovuto intervenire una sola volta e su un pallone difficile ma letto molto bene.

Insomma, altra prova collettiva di carattere, di forza morale, di ottima salute psicofisica che esalta il lavoro prezioso, scrupoloso, qualificato di Lucarelli e del suo staff e di quello del direttore sportivo, Luca Leone, poco incline a concedersi a telecamere e taccuini, ma che da dietro le quinte osserva attentamente che tutto proceda per il verso giusto.

Lascia un commento