TERNANA, VÌOLA LO ZACCHERIA TRA I CONSENSI GENERALI
Quella contro il Foggia è stata un’altra di quelle partite in cui la Ternana ha mostrato a tutti, e lo ha fatto con autorevolezza, di essere la più forte sia tecnicamente che psicologicamente delle formazioni del girone C.
Ha vinto a Foggia, non accadeva dalla stagione 2009-2010, dominando in lungo e in largo la squadra di Marchionni e realizzando 2 gol ma anche ieri il match poteva finire di goleada.
Quadrata in difesa, propositiva a centrocampo e pericolosa in avanti ila squadra rossoverde rossoverde non ha lasciato nulla nelle mani del Foggia che non ha mai impensierito Iannarilli che ha fatto da spettatore, o quasi, al caldo del sole pugliese.
Su un terreno infido per l’erba troppo alta la squadra di Lucarelli, anche in terra pugliese perfetto nella gestione del match, ha messo in mostra diversi modi di interpretare la partita: lo ha fatto con triangolazioni e con fraseggi apprezzabili, ed apprezzati dalla stampa pugliese, con palla a terra e lo ha fatto anche con i lanci lunghi a cercare il controllo di Raicevic che abilmente proteggeva il pallone facendo salire i compagni di squadra.
Il tecnico rossoverde nel dopo partita ha esaltato la fase difensiva dove tutto ha funzionato, ma crediamo che anche negli altri reparti le cose abbiano funzionato. Forse l’unico neo è quello di non aver concretizzato in modo efficace tutte le palle gol create ma in almeno due occasioni è stato bravissimo il portiere dei locali, Fumagalli.
Insomma, altra vittoria, la nona in trasferta, con 63 gol realizzati, la squadra più prolifica in Europa, con Partipilo capocannoniere con 13 reti, con la miglior difesa del girone dimostrano, se qualcuno avesse ancora qualche dubbio, che la Ternana è la protagonista assoluta di questo campionato.
